Ma dopo il terremoto chi le paga le bollette?


Una delle prime domande che ci siamo posti quando abbiamo scoperto che il M.A.P.R.E.*, il modulo abitativo che ci avevano fornito, è tutto elettrico (fornelli, riscaldamento, acqua calda) è stata: “E chi le paga le bollette?” 
E non perché non vogliamo pagare, ma qualcuno mi deve spiegare per quale motivo, delle persone che hanno perso la casa, si devono trovare a pagare delle bollette più alte del normale, solo perché qualcun altro ha scelto loro di farle vivere (per anni), in una baracca che funziona solo a corrente, con isolamento termico quasi nullo, in montagna, dove lo scorso inverno siamo arrivati tranquillamente a -12°C e dove basta un temporale per far andare via la luce due giorni.

Beh dicevo... la bolletta: al momento è in atto una sospensiva, il che significa che le bollette dell’elettricità proprio non ci arrivano, a noi che viviamo nel cratere; andando a cercare informazioni più dettagliate sul sito di Enel, ci sono dei riferimenti anche a delle agevolazioni, per essere certa di aver capito bene, ho chiamato il numero verde e la spiegazione che mi è stata data è che, quando finirà la sospensiva e ancora non si sa quando, ci arriveranno tutte le bollette “sospese”, che potremo pagare a rate.
 La cosa “positiva” è che ciò che andremo a pagare sarà solo il consumo e non tutte le altre voci di spesa che ci sono in fattura solitamente.

In tutto questo pare che non siano previste delle convenzioni per tutte le persone che, come la mia famiglia, dovranno vivere per parecchio tempo nei moduli abitativi, che ovviamente hanno bisogno di più energia rispetto ad una casa vera: tenete presente che, un modulo necessiterebbe di 6 KW e non di 3 come la maggior parte delle abitazioni.

Il condizionale è d’obbligo perché, a più di un anno dalle prime scosse, anche chiamando il numero verde e parlando con un operatore “dedicato” all’area del cratere, a seconda di chi risponde, le informazioni sono diverse.

Alice Corradini


* M.A.P.R.E. Modulo Abitativo Prefabbricato Rurale Emergenziale